venerdì 18 marzo 2016

La retata dei banchieri per l’Euribor

Mandato di arresto europeo per cinque manager sospettati di manipolazione dell'Euribor. Quattro ex funzionari di Deutsche Bank e un ex trader di Societé Generale. Saranno processati a Londra insieme agli imputati di Barclays


Gli inquirenti britannici hanno ottenuto un mandato di arresto europeo per cinque banchieri sospettati nell’ambito dello scandalo sulla manipolazione dell’Euribor. Lo riferisce il Financial Times online, precisando che quattro dei ricercati sono in Germania e sono ex funzionari Deutsche Bank (Andreas Hauschild, Joerg Vogt, Ardalan Gharagozlou e Kai-Uwe Kappauf) e uno in Francia, Stephane Esper, ex trader di Société Generale. I cinque dovrebbero essere processati a settembre a Londra con altri sei imputati di Db e Barclays. Il procuratore del Regno Unito ha convocato un procedimento penale contro undici manager che hanno lavorato presso DB, Barclays, PLC e Societé Generale a novembre, con l’accusa di essersi accordare per tenere alto il tasso tra 2005 e 2009.

La retata dei banchieri per l’Euribor

Nell’aprile scorso il gruppo finanziario tedesco si è dichiarato colpevole e ha accettato di pagare una sanzione di 2,5 miliardi di dollari alle autorità americane e britanniche per la manipolazione del Libor:
Deutsche Bank era già finita sotto inchiesta nella Ue, insieme ad altre banche, sempre per manipolazione dei tassi. In quell’occasione aveva accettato di pagare 725 milioni di euro. Nell’ultimo bilancio trimestrale, la banca tedesca ha accantonato 1,5 miliardi per contenziosi giudiziari, che si sommano ai 3,2 miliardi accantonati in precedenza. Le sue vicende legali non sono però finite: Deutsche è infatti sotto inchiesta per il suo presunto coinvolgimento nella manipolazione dei mercati valutari; l’indagine si dovrebbe concludere nella seconda metà di quest’anno.
Per lo scandalo Libor la banca svizzera Ubs ha già accettato di pagare 1,5 miliardi di dollari a fine 2012. La più grande multa mai pagata è stata quella comminata lo scorso anno  dalle autorità americane a Bnp Paribas: 9 miliardi di dollari per aver violato le sanzioni americane all’Iran.
L’Euribor è un tasso di riferimento interbancario, frutto delle media dei tassi applicati sui prestiti tra le banche stesse. In pratica un indicatore primario del costo del denaro che influenza tanto il mercato retail (i prestiti concessi dalle banche alle famiglie e ai piccoli risparmiatori) quanto il resto del comparto (società finanziarie, grandi investitori).

la Repubblica censura il signoraggio dall'intervista alla BCE

Nella versione originale in inglese apparsa sul sito della BCE:
http://www.ecb.europa.eu/press/inter/date/2016/html/sp160318.en.html

But in principle the ECB could print cheques and send them to people?
"Yes, all central banks can do it. You can issue currency and you distribute it to people. That’s helicopter money. Helicopter money is giving to the people part of the net present value of your future seigniorage, the profit you make on the future banknotes. The question is, if and when is it opportune to make recourse to that sort of instrument which is really an extreme sort of instrument.
There are other things you can theoretically do. There are several examples in the literature. So when we say we haven’t reached the limit of the toolbox, I think that’s true."

Nella versione pubblicata oggi da Repubblica:
http://www.repubblica.it/economia/2016/03/18/news/l_intervista_peter_praet_capo_economista_all_eurotower_grazie_alle_nostre_misure_l_inflazione_tornera_vicino_al_2_ne-135736125/

Possiamo immaginare che in futuro la Bce decida di fare i cosiddetti "helicopter drops", mandando assegni direttamente ai cittadini?
"La nostra cassetta degli attrezzi non è vuota. Ci sono molte cose che possiamo fare. In principio possiamo creare moneta e distribuirla alle persone. La domanda è quando sia opportuno usare questo tipo di strumento, veramente estremo".